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Paura di lillà

17 Feb

Non avere paura, sotto la tua carne si nascondono ossa d’avorio che sostengono il tuo corpo e dolcemente pungolano i tuoi pensieri.

Non avere paura. Sotto la tua pelle scorrono fiumi impetuosi di acqua di rose che tonificano la tua curiosità e danno da bere alla tua fantasia.

Non avere paura, ogni cicatrice è un sottile prodigio che segna il tuo vissuto e si trasforma in fiori e nostalgica consapevolezza.

Lascia che il tuo rossetto si sbavi, il tuo mascara si sciolga, lascia che la tua anima più viva e più rossa del belletto riaffiori in superficie e racconti la tua storia.

Non avere paura e abbraccia la paura: stringila al petto e lascia che il tuo cuore si prenda cura del suo respiro.

Regalale baci, sapone e caramelle. Fa che sia tua amica, fa che questa piccola paura di cristallo sia la parte più bella di te, quella più sorridente.

Perchè l’unico modo per non avere paura è avere paura: una paura sorridente che profumi di lillà.

Monurelle Intimate Beauty e-book


Con questo piccolo e sincero scritto partecipo all’iniziativa Intimate Beauty di Monurelle a sostegno di Terre des Hommes. Su Beautydea potete leggere questo articolo nel quale vi parlo nel dettaglio il nobile progetto di Monurelle.

15 Weeks Nail Polish Challenge

1 Feb

Lo so, sono una persona orribile. Sono sparita, non vi ho raccontato nulla del mio viaggio a New York, non vi ho mostrato il mio shopping compulsivo o il mio amore per qualche nuovo belloccio da telefilm.

Oggi però ho un’urgenza, un’urgenza folle di redimere la mia povera anima soggiogata dal peso della smaltite acuta. Ho un numero enorme di smalti (non posso dirvelo esattamente perchè sfocerei nella pornografia cosmetica più spinta), e secondo un rapido calcolo, 30 di questi non sono MAI stati utilizzati. Pertanto, oggi prometto solennemente (e pubblicamente, cxxxo) di tenere fede al mio nuovo e sfavillante “15 weeks nail polish challenge”: due smalti, circa, alla settimana, per le prossime 15 settimane.  Senza naturalmente acquistarne di nuovi. E siccome ogni ragazza, ma soprattutto io, per quanto selvaggia ha bisogno di avere delle regole, mi impongo di mostrare l’avvenuta applicazione di ogni singolo, adorabile e maledetto smalto su questo blog o su questo canale youtube. Se volete partecipare alla mia impresa sostenendomi con donazioni di nuovi smalti (AH-AH!) o partecipando attivamente a vostra volta con un Nail Polish Challenge, mi farete felice. Più felice di Candy Candy quando limona con Terence, o più felice di Jenna Hamilton quando Matty McKibben si annusa le ascelle. Insomma, molto, molto felice.

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Dunque, ecco gli smalti incriminati, e da domani, lima alla mano, si parte!

PS a un certo punto andrò al Cosmoprof, un altro paio li potrò comprare secondo voi?

And the winners are…

18 Dic

Annunciare le vincitrici del Giveaway Breaking Dawn Part 2 e Vampire’s Love di Essence mi fa sentire come Sophia Loren alla serata degli Oscar, solo più giovane (ma solo anagraficamente, s’intende), sovrappeso e peggio vestita 😛 Qui di seguito trovate gli screen shots delle estrazioni ed il video dove, seduta sul pavimento di casa dei miei, tra pacchetti regalo e stelle di Natale, cerco di parlare a bassa voce (mi vergono!) e combatto con l’emozione. Ringrazio tutte e tutti per aver partecipato a questo “dallo via” e vi prometto nuove sorprese per le prossime settimane.

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Giveaway Blog e YouTube: Essence Twilight Saga – Breaking Dawn Part 2 & Vampire’s love

15 Nov

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Mentre nella sale cinematografiche sbarca l’ultimo capitolo della saga Twilight, Breaking Dawn Part 2, io sbarco su YouTube e comincio a blaterare di quello che mi passa per la testa. Mi nutro ogni giorno di video tutorial, recensioni, vlog, OOTD e compagnia bella, ed oggi, in un giorno un pò così e un pò cosà, mentre Bella diventa un vampiro, Edward sembra vecchio ma ha 17 anni, e Renesmee porta una gran parrucca, ho deciso di cimentarmi in questa nuova avventura. Per festeggiare il mio faccione sullo schermo ho deciso di farvi dei regali. Perchè fare regali è una cosa che mi rende felice, ed io ho molto bisogno di sentirmi felice. Per cui, grazie al mio simpatico egoismo, ecco per voi l’opportunità di accaparrarvi alcuni pezzi dell’ultima Limited Edition firmata Essence: Twilight Saga – Breaking Dawn Part 2, e non solo.

Questo giveaway è infatti un DOPPIO GIVEAWAY, che prevede due maxi set vampireschi per due fortunate che potranno vincerli commentando sotto questo post e sotto uno dei miei primissimi video sul tubo, QUESTO.

Partecipare è molto semplice, e per farlo in maniera corretta è essenziale:

1. isciversi a questo blog (inserendo il vostro indirizzo email nell’apposito box nella colonna di destra “sign me up!”)

2. iscriversi al mio canale youtube: http://www.youtube.com/youlikemylipstick

3. cliccare “mi piace” sulla mia pagna Facebook http://www.facebook.com/youlikemylipstick (trovate l’apposito box nella colonna di destra di questo blog)

4. lasciare un commento sotto questo post e sotto QUESTO video entro e non oltre la mezzanotte di venerdì 14 dicembre.

Rispettando queste semplici regole avrete la possibilità di partecipare all’estrazione, a mezzo Random.org, dei seguenti premi:

PREMI BLOG: TWILIGHT SAGA – BREAKING DAWN PART 2 – LE ESSENCE

1. Rossetto 01 “A piece of forever” (oro sheer: ideale come top coat su di un altro rossetto)
2. Lipgloss 01 “Alice had a vison” (viola vinaccia con microglitter)
3. Pigmento 04 “Edward’s love” (viola-grigio con glitter)
4. Pigmento 01 “Jacob’s protection” (nero con glitter)
5. Smalto 03 “A piece of forever” (oro puro metallizzato)
6. Smalto 02 “Alice had a vision – again” (viola iperglitterato)

PREMI YOUTUBE: TWILIGHT SAGA – BREAKING DAWN PART 2 & VAMPIRE’S LOVE, LE ESSENCE

1. Blush viso in gel 01 “Bloody mary” (rosso intenso, bellissimo anche sulle labbra)
2. Lipstain 01 “Bloody mary”(rosso magenta)
3. Lipstain 02 “True love” (viola vinaccia)
4. Rossetto 01 “A piece of forever” (oro sheer: ideale come top coat su di un altro rossetto)
5. Lipgloss 01 “Alice had a vison” (viola vinaccia con microglitter)
6. Pigmento 04 “Edward’s love” (viola-grigio con glitter)
7. Pigmento 01 “Jacob’s protection” (nero con glitter)
8. Smalto 03 “A piece of forever” (oro puro metallizzato)
9. Smalto 04 “Edward’s love” (nero con glitter argento)

Ricordate che al momento dell’estrazione verificherò che ogni regola sia stata seguita in modo da poter assegnare i premi in maniera corretta.

Le vincitrici verranno annunciate su YouTube, su questo blog e su Facebook. In caso non fossero rintracciabili sarà mia premura procedere con un’altra estrazione.

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Estremamente chic, in a low cost way

26 Set

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Le fanatiche dell’high-end si facciano da parte, oggi si parla di qualità a basso costo, di quelle piccole scoperte che ti cambiano la giornata e fanno dimenticare la nebbia. Se anche voi, in maniera inconsapevole, siete attratte dalle tonalità nude ma di carattere proposte dal make up di stagione ma ancora non sapete quali siano e dove trovarle, siete nel posto giusto. Da qualche giorno infatti, insieme a quello di stivali e giubbetti di pelle, sento il desiderio di colori intensi ma allo stesso tempo neutri sugli occhi. Non trovando le tonalità che si abbinassero ai miei desideri impertinenti, mi sono accontentata degli ombretti già presenti nel mio piccolo cassetto dedicato al make up (saranno 6000, tipo), fino al momento in cui non mi sono imbattuta nelle nuove Bivalve proposte da Madina Milano, cialde di ombretto in edizione limitata che contengono 2 grammi di prodotto e costano, in offerta speciale, solo 0,70 euro. Sono cialde magnetiche, perfette da inserire nelle palette home made o in quella spaziosissima venduta dallo stesso marchio per soli 9,90 euro, che io ho acquistato mesi fa. Questa nuova serie si chiama Vintage Memories ed ha un range di colori mediamente neutri che vanno dal taupe al beige passando per verde oliva, marrone violaceo, terra bruciata e fucsia. I miei desideri peccaminosi (risparmia, risparmia, risparmia, mi dico ogni giorno!) si sono dunque trasformati in 6 adorabili cialde di ombretto: marrone violaceo matte, verde oliva- rame satinato, taupe matte, verde oliva matte, panna perlato e pesca matte. Tutti i colori hanno un’ottima pigmentazione ed un buon pay-off, durano a lungo e si sfumano senza sforzo, insomma, valgono molto di più di 70 centesimi, ma non diciamolo a Madina, manteniamo il segreto! 😉

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Un altro acquisto degno di nota è inoltre il blush-bronzer Young Hearts, Run Free (AH! che nome divino!),  mio per solo 4,40 euro, è composto da una cialda lavorata divisa a metà: di un delicato rosa pesca opaco la parte blush ed un marroncino medio quella bronzer, la consistenza è morbidissima ed ha un delicato quanto sorprendente profumo di fiori. Queste tonalità sono perfette da sole e deliziose se sfumate insieme sulle gote: l’effetto è salute al 100%, per tutto il giorno, e infatti, se poteste vedermi in questo momento, notereste un flash di gioia sul mio spento colorito settembrino, in netto contrasto con il cielo di questi giorni.

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Un altro articolo made in Madina da segnalare è la Bivalva 016 della linea So Cool Eyeshasow: un taupe satinato, perffetto dupe dell’amatissimo Satin Taupe di Mac.

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E voi? Avete mai provato i prodotti Madina? Il loro e-store è in ristrutturazione, quindi per il momento, se non siete di Milano, preparate una wish list e mettete da parte un gruzzoletto di monetine… vi basteranno per essere chic per tutta la stagione!

Sleek’s Snapshots palette: swatches and dupes!

31 Mag

Sotto un cielo di melassa e un universo di incertezze, tornano da Sephora le mitiche palette Sleek. 12 ombretti ad alta pigmentazione in cialdine tonde multicolor dal finish matte o shimmer per ricreare infiniti look, con una novità: la superficie delle cialde, a differenza di quella delle sorelline che le hanno precedute con onore, è completamente liscia e compatta, favorendo il prelevamento dell’ombretto ed evitando il tanto odiato dusty effect. Il prezzo? è un Nice Price! come i cd dei Nirvana in autogrill: solo 9,90 euro.

Le due palette proposte si chiamano Au Naturel e Snapshots: la prima, blasonatissima sul web, viene proposta come un’alternativa low cost alla famosa Naked di Urban Decay, offrendo un’ampia scelta di colori nude matte e perlescenti adatti a trucchi leggeri per il giorno e intensi smokey per la sera.

La seconda invece è una vera novità in casa Sleek: ho provato a cercarla online con la determinazione di Sailor Moon alla ricerca del cristallo di luna, battendo la blogsfera a cavallo del mio fido destriero Google, ma tutto è stato vano. Ad oggi la coloratissima Snapshots palette è una novità assoluta, ed è per questo che qui potrete ammirarne gli swatches. (la guardo, qui accanto a me e sorrido talmente tanto che gli angoli della bocca mi si sono riuniti in un simpatico fiocchetto al centro della fronte :P)

La texture di questi ombretti è estremamente fine e burrosa, hanno tutti una buona pigmentazione, anche se è giusto ammettere che quelli shimmer lo sono molto di più rispetto ai matte, e l’assortimento di colori “pazzi ma non troppo” mi fa gioire ad ogni sguardo.

In ordine, partendo dalla fila superiore troviamo:

Summer Breeze: azzurro acqua matte
Martini: champagne rosato shimmer (mi ricorda Sin di Urban Decay)
Kiwi Flower: verde acido shimmer (un fratello meno messy di Wasaby di Neve Cosmetics)
Lotus Flower: lilla shimmer
Humming Bird: verde acqua shimmercon riflessi oro (dupe del fantastico Shimmermoss di Mac)
Tequila Sunrise: arancio oro shimmer (identico al 4° colore della prima fila della palette Sunset, sempre di Sleek)

Seconda Fila:

Sand Walker: beige a metà strada tra il matte e il satinato (perfetto per smorzare i contorni!)
Washed Ashore: albicocca matte-satinato
Sunset: Color ruggine quasi metallico (molto simile al terzo ombretto della seconda fila della Sunset)
Green Iguana: teal molto intenso (moooolto simile all’omonimo pigmento di Mac)
Purple Haze: viola matte
Magenta Madness: fucsia magenta matte

Dalle foto che ho fatto in velocità con il cellulare (e complice il brutto tempo!) non si coglie la brillantezza dei colori, il loro essere sfacciati, quasi fluo. Sicuramente non è una palette per tutte, ma trovo che portando un solo colore alla volta alleggerito dal beige sull’arcata sopraccigliare e magari un pò scurito all’angolo esterno con uno dei colori “in tono” o un bel nero o marrone il gioco è fatto.

Non so come la pensiate voi, secondo me però ognuna si merita un pò di colore! E se è vero che il mondo “sta per finire”, facciamo in modo di essere carine e sorridenti, e anche l’apocalisse avrà un aspetto migliore.

Vi interessano gli swatches della Au Naturelle? Posso farli senza problemi :)))

GlossyBox: mi piaci!

6 Mar

Sono negatissima nel fare pacchetti regalo, infatti quanto me ne serve uno corro da mia sorella implorandola di farlo al posto mio, oppure costringo il Gatto, che da bravo ingegnere è meno creativo di mia sorella, ma è di una precisione disarmante. Nonostante sia negata nel confezionarli, amo e adoro le confezioni regalo: scatole, scatolette, nastri e fiocchi hanno su di me l’effetto ipnotico di un flauto magico, quasi come rossetti e orecchini. Per questo, vittima della pubblicità e della voglia di strisciare la mia carta di credito virtuale, qualche mese fa ho ceduto al richiamo della GlossyBox, la magica scatola delle sorprese, elegantissima con quel suo cofanetto rosa (e non solo!) e la promessa di fare conoscere ogni mese nuovi beauty-brand al costo di 14 Euro.

La filosofia del servizio è molto semplice: si sottoscrive un abbonamento (che può essere cancellato o “congelato” in ogni momento) compilando una scheda relativa al proprio tipo di pelle, capelli, ecc, dove è inoltre possibile indicare le proprie preferenze in fatto di make up e prodotti di bellezza in genere. Grazie a questa schedulazione, le varie box vengono create ad hoc per macro-gruppi di iscritte, che riceveranno ogni mese box differenziati.

Generalmente non sono una persona che ama le sorprese: mi piace riflettere allo stremo, scegliere e investire in qualcosa di straordinario. Non sono interessata ai pezzi basic, a quello che “va con tutto” e ai jolly, e il mio beauty straripa, quindi il mio shopping preferito prevede salti mortali e fuochi d’artificio, indipendentemente dal prezzo.

Per questo questa Glossy-idea mi ha conquistata: si possono provare prodotti ogni volta nuovi e particolari, di marche più o meno note a un prezzo piccolo e in un formato facilmente “eliminabile” se non gradito, ma sufficiente a valutarne l’efficacia in previsione di un possibile acquisto full size.

Venendo alla box di Febbraio, io ho ricevuto quella più “comune” tra le abbonate, contenente tre micro size della marca bio Idea Toscana, una bio matita Neve Cosmetics e un olio secco per capelli Bamboo di Alterna.

Nonostante le semi-fondate polemiche che affollano il web (le taglie sono davvero piccole!), devo ammettere di essere molto contenta di questa Glossy: i prodotti Idea Toscana – Prima Spremitura sono di qualità ottima, e per quanto mi riguarda, hanno un delizioso profumo che sa di pulito, di naturadi vita insomma! Il uso già da qualche giorno, a piccole dosi, e devo ammetterlo: mi hanno conquistata.

Passando alla matita per occhi Neve Cosmetics, non posso fare altro che dirmi entusiasma di questo prodotto: la consistenza è morbida, la tinta melanzana è molto graziosa ed ha anche una buona durata. Davvero caratteristiche a 5 stelle per un prodotto privo di sostanze chimiche. (qui la trovate a confronto con la Rockstar di Urban Decay e la Touch of glam di Essence: la seconda ha una base più fredda, mentre Melananzana-Neve e Rockstar Urban sono davvero MOLTO simili)

Parlando invece dell’olio secco per capelli Alterna, non posso fare altro che ringraziare GlossyBox: ho già provato un paio di volte questo prodotto, e l’effetto anti-crespo è garantito. Non avevo mai sentito parlare di questa marca (che è Made in USA) e ne sono rimasta piacevolmente colpita.

L’unica critica? Avrei preferito magari un prodotto Prima Spemitura in meno, e gli altri due leggermente più grandi, ma a parte questo, posso dire di essere davvero contenta.

Tirando le somme, mi rendo conto di essere l’unica GlossyGirl in Italia ad essere soddisfatta dei prodotti del mese: ho notato, sulla pagina di Facebook della dell’azienda come altrove, una certa aggressività da parte delle ragazze registrate. Molte tendono a lamentarsi tirando in ballo questioni prettamente personali, come l’allergia a certi componenti, capelli troppo lunghi per poter testare una piccola quantità di shampoo, o disgusto verso certe profumazioni. Ma anche considerazioni quasi demoniache inerenti le composizioni “chimiche” di certi prodotti (vedi il “mostro” Acquolina, che per la cronaca, indipendentemente dall’INCI, non amo nemmeno io), rigirate poi ai prodotti “verdi”, che allo stesso modo, per qualche altra variabile non sono state apprezzate.

Trovo giusto confrontarsi ed esprimere la propria opinione, ma allo stesso tempo trovo ridicolo fare calcoli su calcoli per sapere a quanto ammonta “il risparmio”, dimenticando che spesso la qualità non è strettamente legata al valore monetario, e che permetterci di risparmiare non è l’obiettivo del servizio. Trovo inoltre assurdo pretendere di trovare prodotti Mac full size o Guerlain o di chissà quale altro brand: nonostante io non conosca il mondo del marketing, non mi risulta difficile immaginare quanto minuziosamente GlossyBox debba cercare di scegliere i brand da presentare ogni mese rispettando prezzi e standard qualitativi, cercando di accontentare le sue clienti, ma allo stesso modo provando a raggiungere accordi possibili con i differenti brand.

Detto questo, non intendo dilungarmi, ma solo provare a dare un piccolo suggerimento alle GlossyGirl non soddisfatte: provate a dividere l’abbonamento con un’amica, la spesa sarà dimezzata e potrete scegliere democraticamente quali pezzi fanno al caso vostro, oppure, scegliete l’abbonamento “classico” ma ricordatevi che nonostante il pacchetto sia delizioso e ben fatto, GlossyBox non è Babbo Natale, e purtroppo non può regalarvi creme La Mer; pertanto provate a guardare le cose sotto un diverso punto di vista, siate meno rigide e prevenute: provare marche mai sentite prima può essere sorprendente, ed un modo per imparare cose nuove, perchè secondo me, che sono romantica e sospirante, anche una piccola saponetta può aiutarci a crescere.

NB le foto sono state scattate al momento dell’apertura del pacchetto: ho effettivamente utilizzato i prodotti, che sono stati, ovviamente, acquistati da me.

PS vi va di leggere il mio ultimo pezzo per TgCom? cliccate QUI: si parla di Street Style!

Perchè non acquisterò June di Chanel (there are some dupes)

19 Gen

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L’ho tovato. Era intrigante, piccolo e prezioso, il tappo vergato da due eleganti C bianche. Il suo nome? June, l’ultima follia per unghie lanciata da Chanel. Era la primavera in inverno, a poco più di 20euro. Quando l’ho visto il mio cuore ha cominciato a palpitare e i miei occhi a frizzare. L’ho preso in mano e ho ripetuto ad alta voce: “L’ho trovato”. E ancora, “L’ho trovato, guarda!”. Era Venezia, era freddo, ed era bellissimo. Il grillo parlante però, travestito da fidanzato con lo splendido sorriso che amo, mi ha ammonita: “Guardati le unghie”, ha detto.  Io ho alzato gli occhi al cielo, e colta in fallo, osservando le mie mani e la boccetta che stringevo tra le dita ho replicato “E’ diverso, guarda, il mio è leggermente più chiaro”. Lui ha riso e mi ha detto di smetterla, continuando “Non vale quei soldi, ne hai molti uguali, e me lo ha insegnato tu: tra qualche settimana ne usciranno a decine, praticamente identici”. Così, riluttante, e non del tutto convinta, ho abbandonato il piccolo oggetto del desiderio, e ho ripreso il mio cammino per le calli veneziane. Ci ho pensato per un giorno intero e non ho quasi dormito la notte: sono una fashionista drogata e mal ridotta, con un’innata propensione allo sperpero e alla lacca per unghie. Con un velo di snobismo inverso e soddisfazione personale però, non sono tornata in quel negozio, e una volta a casa ho fatto una piccola ricerca nella mia collezione di smalti, e così, eccoli qui: i dupe dell’icon polish di stagione, June di Chanel.

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  • Il primo smalto in tono, che però NON è un dupe, è il numero 64 Be Optimistic di Essence: e’ un bel rame dal finish estremamente metallico e coprente già alla prima mano. Non si tratta sicuramente di uno smalto primaverile, ma non trovate stia benissimo sulla mia ruota arancione? 🙂

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  • Ad aprire la serie dei possibili dupe troviamo un colore più caldo rispetto a June, con sottotono oro e un finish jelly, che data la consistenza molto liquida necessita di almeno due passate per raggiungere una buona intensità. Si chiama Orange Sobet ed è del brand professionale Orly. Vanta una durata davvero stupefacente, e lo adoro in estate, soprattutto sui piedi abbronzati.

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  • Subito dopo troviamo un altro smalto firmato Essence, facente parte di una limited edition della primavera scorsa, la Whoom Boooom!!, il numero 02 Andy you’re a star. E’ un bel mandarino vivace, di una tonalità davvero diversa da quelle già viste in commercio. E’ più scuro di June di almeno un tono, ma il finish cream e la stesura veloce e precisa lo rendono un degno sostituto. Nonostante si tratti di una LE, sono certa di averlo visto di recente in qualche stand: se vi capita non lasciatevelo scappare, sulle unghie corte è davvero una delizia.

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  • Ecco uno dei tre smalti che a mio parere più si avvicinano al tanto sognato June, il primo si chiama 04 Rose Corset della linea So Laque! di Bourjois. E’ stato il mio smalto ufficiale per la primavera 2010, di un bellissimo rosa albicocca glossato, che coniuga perfettamente i due colori presenti rendendolo fresco, interessante e facile da portare. Rispetto a June ha decisamente una punta di rosa in più, ma grazie a questo è perfetto su ogni tipo di carnagione, a differenza dello smalto Chanel.

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  • Il secondo, invece, si chiama Peach Melba, ed è del brand low cost Barry M. E’ lo smalto che indossavo al momento dell’incontro fatale, e si, è MOLTO simile a  June, solo un poco più chiaro e ad effetto “candy”. Il colore è davvero stuzzicante, ma la stesura di questo smalto è pessima: serve mano ferma e pazienza, ma chi di noi non ne ha se si tratta di adorabili smalti made in UK?

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  • L’ultimo della serie, è un altro smalto di Essence, il numero 22 What Do U Think?. E’ un colore pastello dal finish laccato con microglitter oro che con l’applicazione si fondono donando all’unghia un effetto brillante. Dal prezzo piccolissimo e dalla buona durata, è un buon investimento modaiolo che non vi farà rimpiangere la doppia C.

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In buona sostanza, il dupe perfetto sarebbe un mix degli ultimi tre prodotti chiamati in causa, rivelando che si, in effetti June di Chanel è un colore unico.

Ma davvero Mi e Ci serve quello smalto Chanel? Io credo di no. La maison francese gioca sull’edizione limitata, sul sensazionalismo e sulla guerra del “buy buy buy”. Ci fanno credere che chi lo trova sia figa. E tutte le altre siano delle poveracce. Chi lo trova se lo merita. Chi lo trova è magra, bella, ricca e perfetta. E chi non lo trova non ne è degna, e si farà venire l’acidità di stomaco rincorrendo estenuanti aste su ebay, per dimostrare a se stessa, e al mondo (e a Madamoiselle Coco in persona?) che non è così. Che anche lei può e deve meritarlo, spingendosi a pagare anche 50euro uno smalto arancione, quando probabilmente non può permetterselo, e si, lei lo odia l’arancione (come il 90% delle donne, diciamocelo). Così, anche nell’averlo trovato, questa volta, io ho deciso di non meritarmelo, di non essere magra, né bella, né ricca né tantomeno perfetta. Sono solo me stessa, con unghie carine da 1,29 euro, un cuore che palpita di consapevolezza, occhi che frizzano di gioia e la mia bella banconota da 20 ancora lì, stesa nel portafogli. Au revoir, Chanel!

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NOTE: english version (probalby) coming soon.