Che forma ha l’amore? Ci penso e chiudo gli occhi, ci penso e visualizzo. sono materialista, frivola e stupida, ma so esattamente qual’è la sua forma. La forma dell’amore è quella delle sue labbra. Delle sue dita. Dei suoi sogni. La forma dell’amore abbraccia il tempo e lo dilata, facendomi domandare: chi ero prima? Cosa facevo prima? Prima aspettavo. scrutavo l’orizzonte e mi struggevo. Aprivo la bocca, odiavo e bramavo e sempre aspettavo. Poi un incontro e la magia. Magia che coniuga forma e tempo, amore e luce: quella del sabato mattina, quella speciale che arriva ogni sette giorni e ti graffia il cuore di meraviglia. Perchè con lui è sabato mattina da cinque anni. E ancora ridiamo e ci scattiamo foto come il primo giorno. Perchè guardiamo mille film e compriamo cappotti. Perchè io cucino e lui pulisce. Perchè andiamo a venezia e ci teniamo per mano. Facciamo gli splendidi al casinò con 20 euro in tasca. Perchè il tempo va e viene, e non è mai abbastanza, come le scarpe e i baci. Perchè siamo noi, labbra, dita e sogni, siamo noi la forma dell’amore.
(Il nostro quinto anniversario a Venezia / Ca’ Sagredo Hotel / Roberta Di Camerino borsa e cintura / Amore, Arte e Baci)